Orario di apertura
Attualmente chiusa
Sorta nel 1599 come piccolo edificio sacro, ebbe il suo sviluppo architettonico nel 1713, quando il Comune sciolse finalmente la promessa fatta quasi un secolo prima, esattamente nel 1631, di erigere alla Vergine un altare marmoreo e una tribuna in caso di cessazione della peste (manzoniana). Sopra l’altare troneggia il Delfino incoronato emblema della Città, e sotto una grandiosa tela dipinta da Carlo Sacconi con il popolo genoflesso in atto di invocare la grazia della Vergine Maria. Notevole una tela di Baldassarre Franceschini detto “Il Volterrano”, con San Carlo Borromeoche comunica gli appestati.
This church was built in 1599, as a small sacred building, but in 1713, when the Municipality finally fulfilled the promise made a century earlier in 1631, a marble altar and a tribune to the Virgin to mark the end of the (manzonian) plague were erected. Above the altar stands the crowned Dauphin, emblem of the city, and below there is a canvas painted by Carlo Sacconi depicting people on their knees in the act of invoking the grace of the Virgin Mary. There is also a remarkable canvas by Baldassarre Franceschini, known as “il Volterrano”, which portrays Saint Carlo Borromeocommunicating with victims of the plague.
A cura dell’Associazione “Quelli con Pescia nel Cuore”